Le uve timorasso utilizzate da Vigneti Repetto per la produzione del Derthona Origo 2017 sono state ottenute, a seguito di un’attenta selezione nel corso della vendemmia, da un singolovigneto impiantato nel 1992 in comune di Sarezzano su suolocalcareo con abbondante presenza di sabbia; tale vigneto, situato a una quota di 280m. s.l.m., è esposto a mezzogiorno.
Trovo opportuno ricordare che l’annata 2017, iniziata con una forte gelata primaverile, è continuata durante l’estate con numerose ondate di calore e una marcata siccità.
Vinificato interamente in vasche di acciaio, nelle quali ha svolto anche la fermentazione malolattica, questo vino bianco affina inizialmente per un periodo di otto mesi ancora in vasche di acciaio per poi terminare il proprio affinamento in bottiglia riposando non meno di sei mesi prima della sua messa in vendita.
La degustazione
A oltre tre anni dalla prima recensione di questo vino, contenuta in un precedente articolo dedicato a Vigneti Repetto, eccomi a descriverlo nuovamente per raccontarne l’evoluzione.
Di color paglierino intenso, che ha nel frattempo sviluppato luminosi riflessi dorati, il Derthona Origo 2017 apre al naso con intense ed eleganti sensazioni di albicocca e pesca a polpa gialla mature oltre a note di nespola, uva spina e cedro ancora fresco. Tale matrice fruttata è armoniosamente attraversata da leggere – ma nitide – sensazioni di polvere da sparo e idrocarburo.
Al palato, si offre piacevolmente caldo nonché di grande corpo e morbidezza; l’insieme delle morbidezze è magnificamente sostenuto da un’ancora vibrante freschezza e da un’evidente sapidità, entrambe perfettamente integrate nel tessuto del vino e capaci, in tal modo, di regalarci una beva importante ma agile oltre che dalla lunghissima persistenza.
Nel complesso, un vino che fa della sua indomita giovinezza e della lenta – ma elegante – evoluzione la sua cifra distintiva mostrando appieno le grandi qualità di un vitigno che sempre più si sta affermando come una delle grandi bacche bianche italiane.
Degustazione del giorno 14 ottobre 2023; bottiglia appartenente al lotto L 005-18R