• Ven 01 Dic 2023

Giacomo Fenocchio – Bussia – Barolo Docg – 2006

La vigna e la cantina

Le uve nebbiolo utilizzate per questo Barolo Docg provengono dalle vigne aziendali site all’interno della celeberrima Menzione Geografica Aggiuntiva “Bussia”, in comune di Monforte d’Alba (CN); tali vigne, di età compresa fra i 20 e i 30 anni, sono allevate a circa 300m di altitudine lungo versanti costituita da sedimenti argilloso-calcarei ricchi di ferro e aventi esposizione sud-occidentale.

La lunga fermentazione, svolta in vasche di acciaio senza l’utilizzo di lieviti selezionati, è seguita da un semestre di sosta ancora in acciaio; in seguito, il vino ha maturato per circa 30 mesi in botti di rovere di Slavonia di volume compreso fra i 35 e i 50hl per poi affinare in bottiglia prima di essere posto in commercio.

L’annata 2006

Un inverno rigido, lungo e ricco di precipitazioni anche nevose, ha lasciato il posto, a partire dal mese di aprile, a una primavera inizialmente ancora piuttosto fresca ma che ha visto una seconda metà del mese di maggio caratterizzata da temperature quasi estive. L’estate, complessivamente assai povera di precipitazioni, è stata connotata dai mesi di giugno e luglio con temperature molto elevate al contrario del mese di agosto che è stato complessivamente piuttosto fresco ad esclusione dei suoi ultimi giorni; la stagione è poi terminata con un mese di settembre molto piovoso, soprattutto nella sua parte centrale.

La degustazione

Il suo bel color granato, che mostra solo sulla lancia le primissime sfumature aranciate, ci introduce a un bouquet intenso, elegante e sontuoso nel quale le note fruttate delle confetture di ciliegie e di more, di prugna disidratata e di cassis sono affiancate, fin dal primo approccio, a quelle floreali della violetta appassita; un attimo di pazienza e una gentile rotazione dl calice permettono a questo Bussia 2006 di ampliare il proprio quadro olfattivo arricchendosi dei sentori speziati della cannella, della noce moscata, della liquirizia e del tamarindo ai quali si affiancano, in un continuo alternarsi di sfumature, le sensazioni delle scorze di arancia amara e dei petali di rosa appassiti, oltre a quelli assai intriganti del cuoio e del goudron.

Al palato, si presenta di gran corpo, piacevolmente caldo e assai morbido; la composta spalla acida e la tessitura tannica, severa ma di spiccata eleganza, gli conferiscono il necessario equilibrio.

Nel complesso, un vino dal sorso austero ma, nel contempo, avvolgente e di grande finezza oltre che di estrema personalità; colpisce per l’impeccabile eleganza, la certo non comune complessità e la lunghissima persistenza oltre che per la signorilità del fin di bocca.

Degustazione del giorno 3 maggio 2020

Az. Agr. Giacomo Fenocchio

Loc. Bussia, 72

12065, Monforte D’alba (CN)

info@giacomofenocchio.com

www.giacomofenocchio.com

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