Nel corso delle due giornate, è stata presentata in anteprima l’annata 2021 oltre alla produzione complessiva delle 53 aziende presenti; la gran parte dei vignaioli, inoltre, ha proposto, inoltre, assaggi di vecchie annate a testimonianza dell’ormai ben nota serbevolezza di questi vini.
Credo che il senso profondo della manifestazione e lo spirito di questo evento possano essere ben espresso dalle parole di Gian Paolo Repetto, Presidente del Consorzio Tutela Vini Colli Tortonesi: “Siamo davvero molto soddisfatti, questa manifestazione si è confermata un appuntamento centrale per diffondere la conoscenza dei vini Derthona ottenuti dal vitigno timorasso. Questo antico vitigno autoctono dei Colli Tortonesi è sempre più apprezzato dal pubblico così come dalla critica sia nazionale che internazionale grazie alla sua capacità di riuscire a restituire nel bicchiere il territorio di origine ed essere in grado, contemporaneamente, di sfidare il tempo con grande facilità.”
Attualmente, il timorasso occupa 330 dei complessivi 1250ha vitati presenti sui Colli Tortonesi con una produzione complessiva di poco più di un milione di bottiglie e con l’obiettivo di arrivare, in futuro, ai 3.000.000 di bottiglie. Ad oggi, Il Consorzio conta 90 soci, compresa la Cantina Sociale di Tortona che rappresenta, a sua volta, più di 150 produttori per un totale di circa il 98% della dell’intera produzione di uva dei Colli Tortonesi.
Chi fosse interessato ad approfondire ulteriormente l’argomento, può consultare un precedente articolo apparso sempre su queste pagine.